SOCIAL INNOVATION

La social innovation

Sviluppiamo progetti ad alto impatto AGRO-SOCIO-AMBIENTALE.

CO-CREIAMO contesti IBRIDI per rispondere alla necessaria RIGENERAZIONE dei territori e delle comunità. Il degrado di terreni ed immobili possono essere lo "spazio" dentro cui affrontare nuovi bisogni sociali.


L'Unione Europea

definisce innovazione sociale tutte le nuove idee, prodotti e servizi che soddisfano bisogni sociali meglio e più efficacemente di quanto già esistente. Essa crea nuove relazioni, nuove collaborazioni, tali innovazioni sono buone per la società e accrescono le possibili azioni della società stessa.

E' possibile innovare i processi di welfare pensando l'evolvere degli interventi in modo completamente differente. A volte occorre guardare ai prodotti che eroghiamo, altre ai servizi, altre ai processi, altre ancora dobbiamo ammettere di "non capire ancora" e di farci aiutare nel "capire di più".

Occorre quindi saper spostare il proprio focus, padroneggiando le conoscenze sistemiche in modo tale da rendere possibile l'interruzione.

Cioè saper smettere di vedere le foglie, il tronco, le radici, i rami, l'acqua, il sole, il polline, l'ape per poter vedere le connessioni continue, i cicli, le ricorsività fra il tempo e il cambiamento, le credenze in cui siamo intrappolati noi stessi.

Uscendo dalla zona di confort e dall'autoreferenzialità, intuiamo il limite personale e contestuale per agire umoristicamente fra gli SPAZI più che sugli spazi. Agiamo connessioni intersistemiche.

La trasformazione è l'arte di conoscere per smascherare gli stereotipi e le "gabbie mentali" che tendono a costruire visioni, etichette e classificazioni come profit, no-profit, pubblico, privato, psicologo, insegnante, assistente sociale, avvocato, manager.

Mentre si riconosce la specificità dei ruoli si concepisce l'unitarietà nello sguardo comune che se condiviso co-crea un orizzonte coeso verso il bene comune e la sostenibilità planetaria. In questo sguardo siamo tutti un unico NOI. Oppure è terminata l'era dell'umanità possibile sulla terra (agenda 2030)